Tratti particolari della procedura di fluorizzazione

Che cos’è la fluorizzazione dei denti

Nella seconda metà del XX secolo gli scienziati hanno scoperto un’influenza positiva del fluoro sulla condizione dei denti. È venuto fuori che quest’elemento chimico assai diffuso favorisce la protezione dalla carie. Nelle regioni dove l’acqua potabile contiene il fluoro, gli abitanti si rivolgevano ai dentisti il 70% di volte in meno.

Ulteriori studi hanno rivelato che il fluoro è l’elemento che aiuta a mantenere il calcio nei tessuti dentali. Le associazioni internazionali dei dentisti raccomandano di ricorrere alla fluorizzazione dell’acqua potabile nelle regioni dove si registra la sua carenza. Esistono i dentifrici curativi contenenti il fluoro.

A cosa serve la fluorizzazione dei denti

Il contenuto del fluoro nell’acqua è una profilassi efficace contro la carie per adulti e bambini. Secondo i dentisti, se l’acqua potabile è arricchita di fluoro, basta usare il dentifricio fluorizzato. Inoltre, il medico può suggerire la periodicità e la durata d’uso di tale dentifricio.

Il contenuto di fluoro nell’organismo può essere regolato tramite una dieta che comprende fegato bovino, uova, carne rossa, riso, grano saraceno e avena. Il fluoro in piccole dosi è presente nella frutta e nella verdura, come pompelmi, mele, cipolla e patate.

Nel caso di carenza di fluoro, tutti i fattori negativi che possono causare la carie, si rinforzano. Il dentista può proporre la procedura di fluorizzazione nei seguenti casi:

  • Qualora si verifichi una carie multipla;
  • Il paziente accusa sensibilità dei denti anche a seguito di una minima azione chimica o meccanica;
  • Nel passato è stata condotta la procedura di sbiancamento dei denti;
  • Il paziente abita in una regione con deficit di fluoro;
  • Il paziente per lungo tempo ha portato diversi tipi di apparecchi per correggere l’occlusione dentale. Queste costruzioni possono danneggiare lo smalto. Ecco perché la fluorizzazione è indicata sia prima che dopo il montaggio dell’apparecchio.

A quale età si può iniziare la fluorizzazione

I medici consigliano di effettuare la fluorizzazione quando un bambino raggiunge l’età di 18-24 mesi, se è necessario. Per quel periodo escono la maggior parte dei denti da latte. Tuttavia, siccome per il bambino può essere difficile rimanere a lungo nella sedia del dentista, la procedura si svolge più spesso a partire da 6-7 anni.

Fluorizzazione nel corso della gravidanza

Durante la gravidanza nell’organismo di una donna si verificano importanti cambiamenti ormonali. La necessità di calcio aumenta più volte. Quest’elemento è il materiale principale nella formazione del sistema ossea del bambino. Per questa ragione nel corso della gravidanza si consiglia di fare particolare attenzione alla condizione dei denti.

La fluorizzazione fatta in clinica professionale durante la gravidanza protegge i denti dalla carie, arricchisce lo smalto con fluoro e calcio, il che permette alla mamma di preservare i denti. Siccome la fluorizzazione nelle cliniche stomatologiche rappresenta un’azione esterna sullo smalto del dente, durante la quale i farmaci non si assorbono nell’organismo, la procedura non è pericolosa né per la madre né per il bambino.

Controindicazioni e svantaggi

Si sa che la differenza tra la medicina e il veleno sta solo nella dose. Una quantità innocua di fluoro è 1 milligrammo per un chilo di peso corporeo. Una quantità superiore può causare gravi conseguenze per l’organismo.

  • L’oscurazione dello smalto dei denti;
  • Lo sviluppo di malattie neurologiche
  • Il malfunzionamento della tiroide e delle paratiroidi;
  • La deformazione delle ossa;
  • Il disturbo del metabolismo.

Tipi di fluorizzazione dei denti

Nel corso della fluorizzazione sulla superficie dei denti vengono applicate diverse soluzioni che contengono i sali di fluoro, calcio e fosforo. Nessun tipo di fluorizzazione può provocare sensazioni dolorose. Dopo la fluorizzazione negli adulti e nei bambini i dentisti registrano i seguenti cambiamenti positivi:

  • Si riduce il rischio di formazione della carie per un anno dopo la procedura;
  • Si riduce la sensibilità dei denti agli sbalzi di temperatura;
  • Svaniscono le carie superficiali.

Fluorizzazione semplice

La procedura della fluorizzazione semplice dura non più di 20 minuti. Per ottenere un effetto curativo e protettivo possono occorrere da 10 a 15 procedure. Per la fluorizzazione semplice viene prodotta una forma individuale per ogni paziente che poi viene riempita di una apposita soluzione.

La forma si monta sui denti, arricchendo lo smalto di fluoro. La particolarità della fluorizzazione semplice sta nel fatto che il fluoro penetra solo negli strati superiori dello smalto. La fluorizzazione semplice è adatta ai pazienti in cui la carenza di fluoro non è molto marcata.

Fluorizzazione profonda

La procedura di fluorizzazione profonda è più efficace e occupa molto meno tempo. In una seduta si può ricostituire la quantità necessaria di fluoro nello smalto.

La fluorizzazione profonda comprende diverse fasi:

  • La superficie dei denti viene asciugata con il getto d’aria tiepida;
  • Il dentista copre i denti con una soluzione apposita;
  • La pellicola sottilissima viene asciugata ancora una volta con l’aria tiepida per garantire una migliore fissazione.
  • La superficie dei denti viene coperta con liquido contenente l’idrossido di rame e calcio. Grazie all’interazione di questi elementi si formano i cristalli di fluoruro di calcio che rinforza lo smalto.

La fluorizzazione profonda è consigliata 1-2 volte all’anno, con un obbligatorio controlllo del livello di fluoro nei tessuti dentali.

Fluorizzazione dei denti da latte

Secondo i dentisti, sebbene i denti da latte non siano permanenti, la loro condizione e la presenza della carie influenza i denti che usciranno dopo di essi. La formazione dello smalto dentale nei bambini dura 2 anni, e in questo periodo è importante fare attenzione alla salute dei denti.

I dentifrici fluorizzati non sono consigliati ai bambini in età prescolastica, dato che possono inghiottire parte del dentifricio. Siccome i bambini non hanno ancora né patina né tartaro, la procedura di pulizia professionale dei denti prima della fluorizzazione non è applicabile.

Altri fattori a favore della fluorizzazione per i bambini coi denti da latte sono i seguenti:

  • A causa della loro età, i bambini non sono in grado di effettuare una corretta pulizia dei denti;
  • La maggior parte dei bambini mangia molti dolci, il che porta all’alterazione dell’equilibrio acido-basico e favorisce l’aumento dei batteri in bocca e sui denti;
  • La viscosità della saliva nei bambini è abbastanza alta, il che, a sua volta, causa la crescita dei batteri.

Come si svolge la fluorizzazione dei denti

La fluorizzazione va effettuata solo dopo il consulto del medico. È importante non nuocere l’organismo con farmaci di fluoro, per cui è meglio condurre la procedura nelle cliniche stomatologiche. La fluorizzazione prevede diverse fasi obbligatorie:

  • La cura della carie;
  • La pulizia professionale dei denti dal tartaro e dalla patina.
  • La fluorizzazione, a seconda dal metodo e dal farmaco scelto.

Ogni metodo di fluorizzazione ha il suo livello di efficacia. Il più efficace è la fluorizzazione profonda. Questo metodo si basa sul fatto che nel corso della reazione chimica tra fluoruro, fosforo e calcio si formano gli ioni di fluoro che penetrano negli strati più profondi dello smalto.

Farmaci usati

La durata della procedura e la quantità di sedute necessarie per l’ottenimento dell’effetto protettivo dipendono dalla tecnologia e dai farmaci contenenti il fluoro. I farmaci usati per la fluorizzazione dei denti si dividono nelle categorie seguenti:

Diversi smalti che coprono la superficie dei denti. Vengono applicati con uno scovolino e dopo l’addensamento formano una pellicola invisibile che protegge i denti.

I gel e le mousse utilizzati insieme ai bite, le costruzioni speciali che riprendono la forma della mascella del paziente.

I farmaci per fluorizzare i denti per bambini hanno gusti fruttati per non causare sensazioni sgradevoli. Tutti i prodotti usati nella fluorizzazione dei denti sia per gli adulti che per i bambini sono ipoallergenici.

Fluorizzazione a casa

Se il contenuto di fluoro nello smalto non è troppo basso e il paziente è disposto a condurre una lunga profilassi, il dentista può consigliare prodotti e metodi da usare a casa.

  • Liquidi collutori contenenti il fluoro.
  • Gel ristrutturanti contenenti il fluoro.
  • Dentifrici curativi e profilattici, il metodo più semplice e diffuso. Sono anche efficaci i dentifrici che contengono da 1 mila ppm.

Il metodo più efficace per effettuare la fluorizzazione a casa è il bite con il gel apposito. Il paziente deve fare la visita dal dentista per produrre i bite su misura. Dopodiché, a casa, deve effettuare a tempo scelto almeno 10 applicazioni per ottenere l’effetto desiderato.