La cura delle gengive a domicilio

Prodotti e metodi per la cura delle gengive

Oltre ai metodi di terapia per le malattie del cavo orale, proposte dalla medicina tradizionale, esistono anche i rimedi naturali che talvolta possono essere altrettanto efficaci. Permettono di curare le gengive a domicilio, eliminando il dolore e l’infiammazione. La pratica mostra che in certi casi il paziente può perfettamente risolvere il problema da solo. Ciononostante, i casi più complicati richiedono il coinvolgimento dello specialista. I rimedi naturali contro il dolore e l’edema spesso sono efficaci nella fase iniziale della malattia, ma se è trascurata, solo i medicinali saranno in grado di curarla, molti dei quali vengono venduti solo con la ricetta. In quest’articolo parleremo di uno di quelli.

Le malattie delle gengive

Sintomi della maggior parte delle malattie di questo tipo sono il dolore e l’emofilia. Questi fattori sono i più ricorrenti tra quell lamntati dai pazienti. Nel caso di infiammazione la mucosa si gonfia e diventa sensibile al cibo caldo e freddo. Talvolta può anche formarsi il pus. Tutte queste manifestazioni devono allarmare il paziente e farlo sospettare della presenza di una malattia del cavo orale. Possono essere gengivite, parodontite o parodontosi.

La gengivite è la fase iniziale della malattia della mucosa. Questa malattia comporta l’edema del tessuto molle, e qualsiasi pressione può provocare dolore. Si verificano rossore e emofilia. I dolori possono essere abbastanza acuti e riflettersi nelle orecchie o nelle tempie. È un problema assai diffuso, che molti considerano poco importante, pensando che possa sparire da solo. Tuttavia, se non curata, la malattia può trasformarsi in una forma più complicata: la parodontite.

La parodontite si sviluppa nella fase seguente, qualora il paziente non abbia ricevuto un aiuto tempestivo. Questa malattia comporta l’emofilia, l’ingrandimento dell’edema, l’aumento del dolore e la destabilizzazione dei denti. Nei casi trascurati nella bocca possono essere individuate tasche piene di pus, mentre l’osso che circonda il dente inizia ad atrofizzarsi. Il successivo progredire dell’infiammazione può finire con la perdita dei denti.

Un’altra malattia delle gengive è la parodontosi. In questo caso l’emofilia non è molto pesante, e i dolori sono meno acuti. La parodontosi di solito si sviluppa negli anziani a causa del carico irregolare sui denti. Se non si cura, col tempo può trasformarsi in parodontite.

La fistola sulla gengiva è un altro problema che può causare disagi ad ognuno di noi. Ha una forma di un piccolo edema dentro il quale si accumula il pus. Di regola, viene anticipato dal dolore e dal rossore. La causa della fistola è l’infiammazione sulla cima della radice di uno dei denti che si trova sotto l’edema. La fistola può essere esterna, interna, oppure anche trovarsi nel profondo.

Cause

Come si può vedere, il sanguinamento delle gengive può essere causato dallo sviluppo di questa o quella malattia. Ne dolore, ne edema, ne emofilia nel caso della gengivite possono apparire senza una ragione. Sono motivati dalla penetrazione dell’infezione nel cavo orale. Spesso diventa possibile nel caso di una scarsa igiena della bocca. Le cause dell’edema della gengiva nel caso della parodontite e della fistola sono le stesse: l’infezione e l’infiammazione. Per togliere l’edema e il dolore, occorre condurre la terapia per eliminare l’infezione. Le cause di infiammazione della gengiva possono essere divise in esterne e interne. Alle esterne appartengono:

Le cause interne che provocano l’infiammazione e l’edema, sono motivate dalla presenza di malattie croniche, nonché dalla carenza di vitamine e minerali. Questa situazione può provocare la parodontosi, perché viene compromesso il tessuto dentale. Le malattie delle gengive possono essere causate da fattori come:

Metodi di terapia a domicilio

Se la malattia è ancora nella fase iniziale e volete togliere velocemente il dolore, la terapia efficace per rallentare l’ulteriore diffusione dell’infezione è possibile anche a domicilio. Si può ricorrere sia ai rimedi naturali che ai farmaci. Tra i modi possibili vi sono collutori, pomate e gel, nonché appositi dentifrici contenenti gli estratti delle piante medicinali. Solitamente nella descrizione del prodotto si possono leggere le regole d’uso.

I rimedi naturali comprendono diversi infusi e decotti di erbe con efficace azione antinfiammatoria, antalgica e antiedemigena.

Tuttavia, uno non deve agire completamente da solo quando si tratta di questioni di terapia. E’ meglio rivolgersi subito al professionista. Probabilmente, proporrà di combinare i rimedi naturali con la medicina tradizionale. Se raccontate al medico delle vostre preoccupazioni, vi aiuterà a trovare farmaci più adatti che risolveranno il problema.

La cura dell’emofilia delle gengive a domicilio

Nel caso di infiammazione, dolore e emofilia, per eliminarli si può ricorrere ai rimedi naturali più conosciuti. Sono spesso molto efficaci, e non c’è niente di strano. I rimedi naturali venivano tramandati per secoli e secoli, quando non esisteva ancora una medicina vera e propria. Oggigiorno, anche molti prodotti medicinali hanno nella loro composizione degli estratti di erbe. La cura dell’emofilia delle gengive con i rimedi naturali può essere svolta anche a domicilio, senza aver paura di conseguenze spiacevoli, perché le erbe non hanno forti effetti collaterali. Eccovi alcune ricette per eliminare l’emofilia:

La terapia per l’infiammazione

Per la terapia a domicilio si possono usare sia prodotti medicinali che rimedi naturali. Sono inoltre molto efficaci gli infusi delle piante medicinali.

Prodotti per curare le gengive

Attualmente esistono centinaia di ricette per curare i sintomi sopraindicati a casa. Il che significa che il problema può essere risolto molto facilmente. I rimedi più efficaci sono pomate e gel. Aiutano a togliere l’edema e ridurre il sanguinamento. Tra questi farmaci ci sono:

I gel e le pomate vanno frizionati nelle zone danneggiate 3-4 volte al giorno.  Tuttavia, nel caso in cui appaia una fistola sulla gengiva, la terapia a domicilio sarà poco efficace. Per eliminare la fistola, occorre togliere il pus accumulato. Questo è possibile solo all’ospedale.