Quali impianti dentali è meglio installare?

Cosa sono gli impianti dentali?

Il problema del ripristino del dente perduto con un metodo efficace e naturale si risolve con l’uso degli impianti dentali, che faranno da base per una successiva protesi.

Gli impianti copiano alla perfezione la radice naturale e si realizzano con materiali inerti, biocompatibili ad elevata resistenza alla corrosione, vengono installati nell’osso del complesso mascellare e faranno da base per una successiva corona o ponte. Il grande assortimento di materiali e produttori nelle cliniche moderne, permettono al medico di scegliere l’impianto migliore per ogni paziente in analisi. Gli impianti più popolari sono quelli in titanio, in ceramica o in lega di zirconio-titanio.

La scelta del tipo di impianto dentale nella formula tutto compreso dipende dallo stato e dal volume del tessuto osseo, dalla salute delle gengive nel punto di installazione come anche dalle possibilità finanziarie del paziente. Sul mercato sono presenti i prodotti dei produttori dalla Svizzera, Stati Uniti, Israele, Corea ed altri paesi, il prezzo dei quali può significativamente variare. Tutto dipende dalle particolarità strutturali degli impianti ossei, essi si distinguono in:

  • radiciforme;
  • lamellari;
  • combinati.

Nel caso di un forte assottigliamento del tessuto osseo si utilizzano le costruzioni subperiostali, per rafforzare la radice del dente invece si usano forme endodontiche stabilizzate. Per la stabilizzazione di una protesi dentale senza toccare il tessuto osseo sono stati progettati gli impianti intramucosi.

Secondo la forma del perno i produttori moderni offrono i seguenti modelli:

  • a vite;
  • conici;
  • cilindrici;
  • lamellari;
  • a stadi;
  • tubolari ed altri.

Vantaggi e svantaggi degli impianti dentali

Nella pratica stomatologica un impianto dentale è l’unica costruzione che garantisce sia l’estetica che la funzionalità. Esso ha numerosi vantaggi:

  • si fissa solidamente nell’osso;
  • si integra senza il rigetto con un elevato grado di sicurezza;
  • sopporta un significativo carico durante la masticazione;
  • non rovina l’estetica delle gengive;
  • ha un aspetto naturale;
  • non richiede la fresatura.

Con una giusta cura un perno o un impianto possono durare tutta la vita. Una corona invece, indipendentemente dal materiale e dal prezzo, con il tempo dovrà essere sostituita, ma non prima di 10 anni.

Questa costruzione ideale distribuisce in maniera corretta il carico sul tessuto osseo.

I vantaggi estetici di un impianto sono evidenti:

  • un aspetto assolutamente naturale della corona;
  • la conservazione dell’estetica esterna dei tessuti molli.

In pratica non è stato notato nessun effetto collaterale degli impianti dentali – quest’ultimi non hanno dei difetti, ad eccezione delle controindicazioni degli impianti dentali nei casi delle gravi specifiche malattie, come l’allergia al metallo o vari preparati, patologie che influenzano l’assimilazione del calcio da parte dell’organismo. Il fattore limitante è il prezzo, ma un lavoro “tutto incluso” è paragonabile con il prezzo dell’installazione di un ponte.

In quanto tempo si integra un impianto dentale?

Esiste un sistema per la classificazione in base a come vengono installati gli impianti dentali. Esistono diversi modi di installazione di un impianto:

  • Classico, che presume l’intervento chirurgico in uno o due stadi.
  • Simultaneo, in cui un impianto dopo la rimozione del dente, contemporaneamente si integra e prende il carico.
  • Immediato, quando dopo la rimozione del dente l’impianto si immette immediatamente nel foro.

Il metodo dell’impianto dentale “tutto incluso” ed in più fasi risulta quello più affidabile e presume la realizzazione della protesi solo dopo un’osteointegrazione completa. La scelta dei termini della protesi determina le fasi dell’intervento chirurgico – nel caso di un carico tardo fino a 6 mesi, si sceglie il metodo di due fasi, nel caso di un carico precoce da 6 settimane in su l’impianto si esegue in una fase con la contemporanea installazione del moncone per la formazione della gengiva. La durata del processo e il prezzo non hanno un rapporto diretto, perciò il metodo dell’impianto lo determina il dentista secondo indicazioni precise.

Su quali denti si mettono gli impianti?

Prima di prendere una decisione, se installare un impianto dentale o no, vi conviene sapere che è possibile la protesi degli impianti dentali anche in assenza dei denti. Esistono diverse metodiche, tra le quali:

  • l’innesto completo in entrambe le mascelle con la protesi delle corone;
  • l’installazione di un ponte con il supporto su altri denti;
  • l’utilizzo di mini impianti rimovibili;
  • la protesi rimovibile con un minimo numero di impianti.

Nella zona frontale (quella visibile mentre si sorride) si installano impianti su denti anteriori di un piccolo diametro, collocandoli sotto il livello dell’osso, ciò permette di evitare la plastica gengivale. L’impiego di impianti per i denti superiori ha particolari caratteristiche dovute alla struttura anatomica della mascella, dove la densità e il volume dell’osso sono più bassi. Queste operazioni sono considerate difficili e richiedono elevate competenze e qualifiche del medico.

Quando è necessario installare impianti dentali?

I tipi e i metodi delle protesi sugli impianti influenzano i tempi dell’intervento e l’integrazione nel tessuto della mascella. Ogni impianto è progettato individualmente, perciò nella clinica scelgono con attenzione una soluzione su misura per voi.

I produttori moderni di impianti dentali offrono costruzioni che permettono di tener conto di caratteristiche individuali del tessuto osseo, della forma della mascella ed altre particolarità del paziente.

Di solito i termini di installazione degli impianti dentali dipendono dalla qualità del tessuto osseo e dalla metodica scelta.

Nei casi favorevoli, in assenza dell’infiammazione, è possibile l’installazione dell’impianto contemporaneamente all’estrazione del dente.

Una procedura standard dell’innesto presume un esame attento, un processo preparativo della cura e un’igienizzazione della cavità orale al fine di evitare il rigetto dell’impianto dentale. La fase chirurgica e l’installazione del moncone possono impiegare da qualche settimana ad un anno, la procedura stessa dell’attacco dura alcune ore.

Quanto costa un impianto dentale?

L’installazione di un impianto dentale “tutto incluso” non è economica, ma alla fine diventa più vantaggiosa rispetto alla protesi tradizionale. Di solito il prezzo dell’impianto dentale dipende dalla ditta produttrice, dal materiale e dalla complessità del lavoro sulla sua messa in opera. Il prezzo “tutto incluso” include i servizi del medico implantologo e varia dai 300 dollari in su.